03-13 Luglio 2018, Belmonte Calabro
Crossings
Il fulcro del tessuto urbano, la biblioteca
Con Jane McAllister, Sandra Denicke-Polcher, Orizzontale, Mark Collington e Naomi Groves. In collaborazione con London Metropolitan University, Orizzontale, Ex Convento.
Con la partecipazione di Altrove Festival, Belmonte in Rete.
Contaminazione culturale di “non luoghi”
Crossings 2018 è il secondo progetto di una iniziativa triennale che attraverso una concezione di architettura socialmente impegnata mira a sollevare l’attenzione su due fenomeni: lo spopolamento del paesino italiano di Belmonte Calabro e i fenomeni migratori interni al Mediterraneo, fenomeni opposti e consonanti, che vengono qui accordati suggerendo di mescolare le culture come strumento di trasformazione sociale e spaziale.
Questa fase del progetto includerà la ricerca e la proposta di aperture spaziali, realizzate attraverso modelli fisici e proiezioni digitali, nonché la creazione e la costruzione di una struttura adattabile che può essere utilizzata per diversi tipi di eventi come mostre, teatro spettacoli, conferenze e così via.
partendo dalla sala dimenticata al piano terra della libreria comunale, si e’ modellata una wonder room di ricordi.
Grazie al lavoro della London Metropolitan University e del collettivo Orizzontale, il vecchio magazzino al piano terra della Biblioteca di Belmonte Calabro è tornato a una nuova vita, trasformandosi in uno spazio di discussione basato su esperienze architettoniche e relazionali. La Biblioteca, infatti, posta nella piazza principale del centro storico, a causa dello spopolamento che ha interessato il paese, è sempre meno utilizzata: lo scopo di Crossings è riaprirne le porte e far sì che queste stanze tornino ad essere abitate dai vecchi e dai nuovi abitanti del paese.
È diventata così una Wonder Living Room, uno spazio espositivo che è stato inaugurato con una mostra di oggetti sentimentali e storici, selezionati e raccolti tra gli abitanti del luogo durante le giornate del workshop, che raccontano le tradizioni di Belmonte Calabro e la sua nuova contemporaneità. Il progetto di redesign degli spazi interni è maturato durante il workshop guidato da “Le Seppie” e Orizzontale, in collaborazione con le professoresse Sandra Denicke-Polcher e Jane McAllister della London Metropolitan, mentre le strutture adattabili per le mostre sono state disegnate dal collettivo romano e realizzate con il contributo di migranti, studenti e abitanti del luogo.
La biblioteca comunale – situata nella centrale Plazza di Tarsia – sta lentamente cadendo nel patrimonio irrilevante del paese. In che modo il design collaborativo può aiutare a mantenere tali luoghi rilevanti per le comunità presenti e future?
Creare valore nella ricerca del passato
Il lavoro svolto durante Crossings, aiuta ad interrogarsi su come la ricerca, la progettazione e le tecnologie possono essere utilizzate per migliorare il tessuto culturale e sociale delle comunità rurali, sperimentando azioni innovative che affrontino lo spopolamento dei cosiddetti
“villaggi minori”, progettando strutture per queste aree, che valorizzino le differenze
La Coscienza dei luoghi
L’obiettivo principale è dare ai vecchi e nuovi abitanti, una maggiore consapevolezza del territorio e del suo patrimonio culturale. Quest’anno si è sperimentato non solo, attraverso il workshop di progettazione, ma anche con un’esperienza di animazione in stop motion e film realizzata in collaborazione la facoltà di animazione della London Metropolitan University.
Una rivoluzione, dell’immaginario e degli spazi, che coinvolge diversi e imprevisti interlocutori.
Lo scopo principale E’ quello di sperimentare una nuova pedagogia per tutti i campi creativi, sviluppando progetti di apprendimento formali e informali, promuovendo incroci e confronti tra persone di diversi background, la comunita’ locale e i migranti.
Durante questa esperienza rivolta sia alla comunità del borgo e che agli ospiti del centro rifugiati di Amantea, hanno selezionato immagini e suoni che avessero un forte legame di relazione con le loro città di provenienza e di destinazione, che sono stati poi giustapposti alle immagini e ai suoni di Belmonte Calabro in un montaggio, proiettato poi sulle pareti esterne della piazza, con l’obiettivo di creare un’ibridazione dei vari luoghi che racconti la nuova identità culturale di Belmonte Calabro.
Spazio di memorie
Spazio delle
meraviglie
Galleria
Le foto della settimana di workshop
Rivivi e scopri i momenti passati al workshop. In particolare le attività, le esperienze e i luoghi visitati nella settimana di laboratorio creativo sociale a Belmonte Calabro.
Eventi
Scopri le talk e concerti tenuti durante il workshop
Sono stati discussi i temi affrontati durante la settimana e i piani che si sono definiti assieme durante il laboratorio. I video sono il migliore modo per entrare nel vivo dell’esperienza di Crossings.
Tutor in visita:
Jane McAllister
I suoi interessi teorici sono nel ruolo del mito come parte della memoria culturale e di come si manifesta come ornamento negli edifici. Insegna anche la pratica professionale e ha lavorato in collaborazione e ha pubblicato numerosi progetti visivi, scritti e progetti di costruzione tra cui “The Politics of Making 2007. In precedenza era docente alla Oxford Brookes University, dove insegnava studi di progettazione a livello di UG e PG ed era ricercatrice presso la Westminster University.
Sandra Denicke-Polcher
Sandra si è laureata con il Dipl.-Ing. alla TU Berlin nel 2000 e con il Diploma AA alla Architectural Association School of Architecture nel 1998. Ha studiato a Berlino, Lione e Londra. Attraverso l’insegnamento, Sandra esplora le opportunità e le sfide di impegnarsi con progetti dal vivo come parte dell’educazione architettonica basata sull’università. Con un’enfasi su progetti pubblici, avviati da studenti e tutor, il suo lavoro identifica le complesse relazioni tra educazione architettonica e pratica. I progetti live includono Made in Hayes, The Aldgate Project, Outdoor Stage a Kronberg, Germania e altri. La sua ricerca sulla pedagogia è evidente attraverso contributi regolari a conferenze e pubblicazioni.
Sandra è stato membro del panel interno ed esterno per le convalide dei corsi, nonché membro della giuria in concorsi internazionali. I suoi ruoli passati a London Met includono il responsabile del corso per il Diploma professionale in architettura (parte 2) e il responsabile del corso per architettura BA (Hons) (parte 1). È stata anche leader del modulo per vari moduli universitari presso la School of Architecture.
In pratica privata Sandra è socio fondatore di Studio 3 – Architecture + Urbanism e di opere pubbliche. I suoi progetti includono il progetto di riqualificazione urbana presso il Waterfront di Geesthacht, in Germania, dal 1999 al 2005 (assegnato il primo premio per l’edilizia esemplare nel regno pubblico, Germania). Ha lavorato a progetti nel Regno Unito, in Germania e in Iran (UN Habitat, Nairobi).
Orizzontale
Mark Collington
Mark took up the BA (Hons) Animation Course Leader role at the CASS in 2013, and is the External Examiner for BA (Hons) Animation at Plymouth College of Art (2012-2016). He established and ran the BA (Hons) Animation course at University of Bedfordshire (2006-2013). He previously worked as a senior lecturer at the Arts University Bournemouth (2004-2006), assisting in the successful Skillset accreditation of the BA (Hons) Animation Production Course.
He completed his own animation studies at the Royal College of Art. His MA films, and subsequent Arts Council England funded animation commission work, have been screened on television and at a number of international animation festivals. He started his career as a traditional 2D animator working on a sitcom pilot series at a studio based near Birmingham. He also worked in fashion illustration and brand development for a menswear company in Paris, and subsequently for London based clients including Moyses Stevens.
His personal work primarily explores relationships between architecture and animation. Recent projects include projection mapping animated images onto Surbiton Station, and developing an animated visual essay to accompany his forthcoming animation handbook, to be published by Bloomsbury in 2015.
Mark will be participating together with London Metropolitan The CASS technician: Naomi Groves. Naomi is a Videographer, Web, Digital Producer, Art Director currently based in London.