Seppie Lab

Ottobre 2021, Belmonte Calabro

Parte del progetto “Inforientagiovani” del Servizio Civile Nazionale in dell’ente Futura.

Una finestra su BelMondo

Da Agosto lโ€™associazione culturale โ€œLe Seppieโ€, grazie alla partnership con l’ente Futura ha attivato due progettualitร  โ€œInforientagiovaniโ€ del servizio civile universale, sia su Amantea che su Belmonte Calabro. Un’occasione che ha portato alla riapertura del Seppie Lab ad Amantea, chiuso nel 2018, aprendo cosรฌ una finestra su BelMondo, le sue modalitร  e sul network di professionisti che lo compone.

I temi che propone il Programma Annuale del progetto โ€œINFORIENTAGIOVANIโ€, legato alle politiche attive giovanili e allโ€™orientamento nel mondo della formazione e del lavoro, hanno portato ad avviare un’indagine in loco, intervistando professionisti sulle modalitร  di avviamento al lavoro in relazione all’offerta socio-culturale ed economica del territorio.

Stato di fatto della casa

Pupazze e danze

Focalizzando la ricerca su delle pratiche collettive volte alla costruzione di diversi valori e immaginari, รจ stata intercettata e reinterpretata la tecnica della cartapesta, come segno riconoscibile alla comunitร  tutta, trasformandola in una modalitร  di engagement.

Una pratica evocatrice di tradizioni storiche locali del Carnevale e del Ciuccio di San Giovanni, capace di attivare, sia nella realizzazione che nella celebrazione, dinamiche corali, collettive.

Scavando tra elementi locali e non, รจ stata individuata la figura della Pupazza, marionetta indossabile di cartapesta caratterizzata da una performance danzata accompagnata da giochi pirotecnici e tarantelle.ย 

Una figura nella quale รจ emersa una narrazione stigmatizzante verso il corpo della donna, visto come lussuria da estinguere con il fuoco.

Dunque sono state coinvolteย  nel processo creativo Sara Brusco e le reti dell’associazione di femminismo intersezionaleย  Gynestra di Longobardi (CS). Attraverso un laboratorio di movimento danzato finalizzato a una performance di danza urbana, come a decostruire il concetto stesso di donna , di corpo, di futuro e collettivitร .

Verranno realizzate un totale di tre pupazze raffiguranti personaggi femminili dalle storie forti appartenenti a passato, presente, e futuro.

Inizio dei lavori al cantiere

 

La prima del passato sarร  il risultato di una collaborazione iniziata durante il workshop di Processi con Roberto Alfano a Crossings 2021, durante il quale attraverso una modalitร  itinerante si รจ scavato nell’immaginario locale alla ricerca di leggende e storie delineando i tratti di un’etnografia localizzata.

La figura che ne risulta รจ quella di santa Barbara, patrona di una frazione del comune di Belmonte Calabro, donna che sfugge alla propria condizione asservita alla famiglia attraverso atti miracolosi.

La seconda invece rappresenta Hasnaa, donna marocchina, madre di Safae Moussadek, parte dell’organico del servizio civile, simbolo della condizione precaria del presente, che costringe alla fuga e alla migrazione da guerre e condizioni di oppressione.

La terza figura invece sarร  quella del futuro, che si “completerร ” attraverso un’azione collettiva grazie alla performance di movimento guidata da Sara Brusco, dell’associazione Gynestra che attraverso la danza svilupperร  un momento corale slegato da ruoli di genere.ย 

Una figura che si fa voce di una condizione liminale di luoghi, azioni, professioni e personalitร  che si autodeterminano nella ricerca di un’interdipendenza, una coralitร , un’orizzontalitร .

Costruzione della pavimentazione

L’obiettivo รจ quello di stimolare e promuovere azioni collaborative al fine di realizzare approfondimenti in tema di politiche giovanili, spazio pubblico e di cittadinanza attiva. Si intende, cosรฌ, attivare anche un confronto con altre realtร  locali invitate a partecipare.

Casa di BelMondo

Leggi di piรน sul progetto di Orizzontale e Le Seppie

Il progetto รจ aperto a tutti, รจ destinato a far parte del contesto urbano permanente di attivitร  culturali, artistiche e sociali e parte di un programma di educazione non convenzionale.

Workshop successivo